Durata del progetto: gennaio 2025 – febbraio 2026
Soggetti coinvolti: AICCON, Centro Servizi del Volontariato di Parma, Consorzio Solidarietà Sociale di Parma
Sfide sistemiche di territorio richiedono risposte di territorio altrettanto sistemiche e frutto di alleanze inedite. La composizione delle reti locali di welfare ha osservato grandi cambiamenti nell’ultimo periodo, caratterizzandosi per una progressiva apertura e inclusione di nuovi soggetti che fino a questo momento avevano giocato un ruolo marginale nell’ambito delle politiche locali.
Tra quelli che possono essere a tutti gli effetti considerati veri e propri attori del welfare locale ci sono le aziende for profit, sia in virtù del loro impegno in attività benefiche e filantropiche per la comunità, sia in virtù della crescente sistematizzazione di interventi per il miglioramento del benessere dei propri lavoratori.
Quella che sta maturando è una crescente consapevolezza nelle aziende che la propria capacità competitiva dipenderà sempre di più dalla capacità di contribuire all’alimentazione e sviluppo del livello di coesione dei territori di riferimento. Territori con alti livelli di coesione si è visto essere anche territori con una forte capacità competitiva. Ecco perché si osserva anche il passaggio dalla tradizionale responsabilità sociale di impresa alla cosiddetta “cittadinanza d’impresa”, concetto che traduce un coinvolgimento molto maggiore delle aziende all’interno delle comunità locali.
Sono queste le premesse dalle quali prende le mosse il presente progetto di ricerca finanziato dal Fondazione Cassa Risparmio di Parma che vede il coinvolgimento di tre differenti attori territoriali: una rete di aziende for profit, il Consorzio Solidarietà Sociale che rappresenta la rete delle cooperative sociali e il Centro Servizi per il Volontariato di Parma in rappresentanza di un gruppo di associazioni. L’obiettivo è quello di esplorare, a partire dalle attività e relazioni già in essere tra essi, quali possano essere obiettivi comuni e relative piste di lavoro.
L’intento è riuscire a strutturare una prospettiva differente nel modo di guardare al ruolo delle aziende rispetto ai bisogni dei dipendi e delle comunità provando a ragionare in un’ottica di «filiera territoriale dei servizi per la costruzione di risposte integrate ai bisogni sociali». Problematiche come quelle che interessano i care giver, oppure il tema dell’offerta educativa dei giovani, o ancora dell’assistenza sanitaria, costituiscono aspetti che impattano enormemente sulla vita delle persone e quindi delle aziende. Aspetti che non possono trovare risposta in forme semplicistiche di welfare aziendale, ma richiedono una più articolata collaborazione tra gli attori del territorio.
Al termine del percorso sarà pubblicato un documento che sintetizzerà i risultati emersi.
Tag/parole chiave: welfare territoriale, imprese for profit, cooperazione sociale, volontariato, competitività, coesione sociale
Team: Andrea Baldazzini e Sara Giannulo