
Guida sulle Fondazioni di Comunità in Italia
22 Settembre 2023
Short Paper: Educare al Civic Management
6 Novembre 2023Secondo la definizione della Commissione Europea, l’Economia Sociale può essere considerata come l’insieme di cinque categorie di organizzazioni: associazioni, cooperative (sociali e non), imprese sociali, società di mutuo soccorso e fondazioni[1].
A partire dalla collaborazione tra AICCON e Unioncamere Emilia Romagna nasce l’Atlante Nazionale dell’Economia Sociale, il primo strumento capace di raccogliere al suo interno tutti i principali dati disponibili sul tema, attraverso il ricorso a 6 database statistici differenti:
1. Nome: Registro delle imprese
Competenza: Camere di Commercio
2. Nome: Registro delle istituzioni non profit
Competenza: ISTAT
3. Nome: RUNTS
Competenza: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
4. Nome: Albo delle cooperative
Competenza: Ministero delle imprese e del made in Italy
5. Nome: AIDA
Competenza: Bureau van Dijk
Ambito del dato: bilanci
6. Nome: INPS
Competenza: Istituto Nazionale di Previdenza Sociale
Ambito del dato: occupazione
La prospettiva sul dato e lo scopo dell’Atlante
L’Atlante nasce innanzitutto dalla volontà di rispondere a tre bisogni principali:
- Facilitare la ricomposizione degli ecosistemi locali dell’Economia Sociale attraverso la possibilità di realizzare fotografie organiche e aggiornate seguendo sia criteri settoriali, sia territoriali e superando la frammentazione dei dati ancora molto forte in questo ambito;
- Facilitare la realizzazione di analisi comparate con altre dinamiche socio-economiche inerenti i territori e le organizzazioni attraverso l’incrocio con ulteriori dataset esterni come, ad esempio, la messa in relazione tra la presenza di organizzazioni dell’economia sociale con indici locali relativi alla povertà o vulnerabilità, o ancora altri dati legati a economie locali e caratteristiche della popolazione;
- Stimolare l’acquisizione di una vera e propria nuova cultura del dato che interroghi sia le singole organizzazioni, sia le differenti realtà di rappresentanza e promuova pratiche di condivisione della conoscenza a partire dalla valorizzazione dei dati in modo coerente con la natura delle realtà dell’Economia Sociale che rifiuta un approccio meramente estrattivo e speculativo;
Per queste ragioni l’Atlante non intende essere una semplice repository di dati, ma attraverso l’ingaggio con le due realtà promotrici si desiderano promuovere percorsi di ricerca e analisi che mettano al centro il dato e stimolino sempre di più l’orientamento verso una prospettiva di organizzazioni data-driven, ovvero sempre più capaci di prendere decisioni informate sulla base di evidenze quali-quantitative.
Per favorire lo scambio di conoscenza, saranno inoltre raccolti e condivisi qui i progetti realizzati a partire dall’utilizzo dei dati dell’Atlante, così da mostrare le numerose possibili declinazioni dello strumento e stimolare nuove sperimentazioni.
Principali ambiti di applicazione
L’Atlante, come detto, vuole stimolare una lettura evoluta del contesto territoriale e degli attori che lo abitano. Una tale lettura può trovare una molteplicità di declinazioni e rispondere a necessità di attori differenti. A titolo meramente esemplificativo, si riportano di seguito alcuni esempi:
- specifiche richieste rispetto alla composizione delle fragilità e risorse locali nell’ambito di bandi e processi di co-progettazione;
- costruzione di politiche territoriali promosse da istituzioni pubbliche o fondazioni;
- definizione di piani di sviluppo e strategici delle singole organizzazioni dell’Economia Sociale;
- analisi comparate tra ecosistemi dell’Economia Sociale distribuiti su differenti territori.
Mappatura Nazionale dell’Economia Sociale in Italia
- SCARICA LA PRESENTAZIONE (dati ottobre 2024)
La presente mappatura, unita ad alcuni focus tematici di carattere qualitativo, saranno oggetto di un aggiornamento annuale. I risultati raccolti continueranno ad essere liberamente accessibili e condivisibili.

(dati ottobre 2023)
Modalità di richiesta dati
I dati possono essere richiesti attivando una collaborazione con Aiccon e Unioncamere ER. Ciascuna richiesta sarà oggetto di una specifica valutazione economica che terrà conto di due elementi principali: da un lato il costo base, quando previsto, relativo all’accesso dei database utilizzati, dall’altro il livello di elaborazione dati richiesto e l’eventuale framework di analisi costruito in maniera personalizzata all’interno del quale sono inquadrati i dati.
Per ciascun soggetto è inoltre possibile valutare l’attivazione di una convenzione per analisi con carattere periodico.
1. Chi può fare richiesta?
I dati possono essere richiesti da:
- Pubbliche Amministrazioni
- Università
- organizzazioni dell’economia sociale
- altri soggetti privati (previo inquadramento della richiesta all’interno di un percorso progettuale coerente con finalità di ricerca, collaborazione e sviluppo dell’Economia Sociale)
2. Come si può fare richiesta?
Compila il form sottostante.
3. Ulteriori specifiche
Non saranno forniti dati per utilizzi a scopo prettamente commerciale.
I dati forniti non potranno essere ceduti liberamente a terzi.
[1] European Commission (2021), Building an economy that works for people: an action plan for the social economy, https://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1537&langId=en